Quella che voglio postare oggi è una ricetta tipica calabrese: la cosiddetta "tiella" di patate. In Calabria si trovano delle patate veramente ottime che provengono dalle montagne della Sila. La prerogativa delle patate per la tiella però è un'altra e cioè che le patate siano novelle. Questo quindi è il periodo ideale per il gratin.
Sono necessarie per 4 persone:
una dozzina di patate (non spaventatevi, sono minuscole ste patate)
un piatto di parmiggiano grattugiato
un piatto di mollica di pane grattugiato
sale
pepe nero
tre foglie di alloro
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
per chi lo gradisce -io non lo metto mai però- aglio
Io ho appena finito di preparare questa ricetta e sto ascoltando THE GOOD, THE BAD & THE QUEEN, che ci sta proprio bene e mi mette a mio agio...
Allora, bisogna innanzi tutto lavare le patate, e poi affettarle, in maniera non troppo sottile.
Bisogna disporre di una pirofila possibilmente, ma anche una normale teglia va bene.
Il procedimento è molto semplice: bisogna fare uno strato con le patate, aggiungervi il pane, sopra mettere uno strato bello spesso di mollica, uno di parmiggiano e poi l'alloro (una foglia divisa in 4/5 pezzetti), il prezzemolo (poco, e solo per chi lo gradisce), e il pepe nero.
Sopra ancora si mette un altro strato di patate e così via. gli strati dipendono dall'altezza della pirofila ma di solito sono 3 (cioè tre di patate, tre di pane e tre del resto...).
Quando si è proceduto al completamento d questi strati, bisogna versare qualche cucchiaio di olio e un bicchiere abbondante di acqua.
La pirofila va messa in forno a 180° per 45/50 minuti circa.
Lo stesso procedimento si può fare con altri tipi di alimenti, come i carciofi o le alici. Magari prossimamente le posterò...
sabato 14 giugno 2008
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